ciao valeria,
sono contento di ricevere le lettere dai fans perchè da quando ci sono rimasto sotto con le pastiglie di droga non mi parla più nessuno. purtroppo il mio livello intellettivo è un pò bassino (me lo dicevano sempre tutti i mei amicui) ma non ci posso fare molto. comunque cara la mia cara amica saputella, non mi sembra affatto il caso di prendere per i fondelli (scusa il termine) un andicappato (e queste cose le dovrebbero insegnarle i genitori, cara la mia cara signorina maleducatella (scusa il termine) perchè io non sono mica qui adesso per darti delle lezioni di galateo, anche perchè sono un po ignorantello anche io, come appunto mi dicevi tu, cara la mia cara signorina saputella). un ultima cosa: parla ancora male dei musulmani e ti faccio scoppiare centomila raudi in casa, cara la mia cara signorina cattolica intollerante. p.s. purtroppo ci impiego fin troppo tempo nel sito (un ora al mese), ma un paio di ore al mese mi diverto a rispondere alle letterine. ciaociao 

Guardi, Sig.na. Lorenza,
non mi sembra il caso di fare della matematica opinione, e delle opinioni notizie.
Si, noi siamo tutti numerini, in fondo, e nella vita – se vogliamo attenerci alla Sua sterile visione del mondo – produciamo solo altri numeri. Ma dove la mette la geometria, e con essa il divertimento? La informo che gli antiche greci non ridussero le misure a mere cifre, quando costruirono il Partenone: utilizzarono lo Gnomone. Si! Lo stesso che si usa tuttora, in certe regioni del Nord Europa, per il gioco del Randello Sconsiderato, che diverte grandi e piccini. Ciò con cui Lei ora misura la vita è un vile sottoprodotto della civilizzazione occidentale.
Se Lei ritiene giusto ridurre la misura della moralità a questi parametri illusori, faccia pure. Non venga però a lamentarsi con me quando, giunta al termine del suo viaggio, scoprirà che sulla Sua lapide verranno incisi solo dei numerini.